in questo posto parlo solo del far da se. Ci si prende una persona che segua il proprio familiare e si tira avanti così, coi propri mezzi. Purtroppo un anziano è fondamentalmente vecchio e quindi i medici sdrammatizzano subito "tanto è vecchio" e lo rimandano a casa senza troppe cure. L'ospedale non è un'ospizio e non può accogliere vecchi ma solo ammalati. Ma se l'ammalato è vecchio o se si preferisce, se il vecchio è anche ammalato? La malattia finisce sempre con avere un unico comune denominatore, la vecchiaia e quindi incurabile per definizione. O si torna a casa o si va in ospizio.
A casa la badante e la buona volontà non sempre bastano. Quindi?
Esistono in ogni comune degli assistenti sociali che si occupano di progetti a tutela della salute degli anziani.
Su indicazione del medico di base o di associazioni presenti nel comune di residenza si viene indirizzati all'assistente sociale che con l'aiuto di un infermiere e di un geriatra valutano dove indirizzare l'anziano per usufruire dei servizi ospedalieri, o riabilitativi a casa o presso RSA per periodi che verranno valutati a seconda dei casi di volta in volta. C'è tutto in Italia, da chi viene a casa per lavare la faccia, alle attrezzature gratuite a domicilio. Basta non perdersi d'animo e chiedere.
l'assistenza da prevedere per un anziano non è sicuramente la badante. Le lista di attesa degli ospizi sono lunghissime, un motivo ci sarà.
RispondiEliminala badante è una persona che crede di aver diritto a mangiare bere e andare a spasso.
In pratica vi portate in casa un parente che di colpo è molto stretto senza darvi nessun aiuto ma tanti guai di tutti i generi. Badanti go home!