domenica 5 dicembre 2010

come dimostrare il lavoro in nero di una badante?

occorrono testimoni, a supporto si possono portare accordi scritti ma non completi, foto, tutto quanto è possibile che dimostri che c'è stato lavoro ma mai sanato (mai di fatto reso regolare). Poi bisogna rivolgersi a un sindacato per avere un supporto legale. Ovviamente tutto questo si fa quando si intende abbandonare quel lavoro perchè dal momento d'inizio della procedura per la vertenza, non credo ci sia datore di lavoro che continui a considerare utile quel lavoro.

5 commenti:

  1. Se hai accetato lavoro in nero allora tienetelo... NON e giusto che dopo che lo accete adesso se ti fa comodo denunciare a chi ti ha dato lavoro. Poi si te tiene in nero è perche pagare in regula è pesante, vai e trovati un lavoro in regola VOGLIO VEDERE SE LO TROVI... solo grande dite lo dannoooo.

    RispondiElimina
  2. i lavori in regola ci sono, anche se alla famiglia costano almeno 2 o 3 mila euro l'anno in più.
    Una badante in regola però (se vuole mantenersi nella regola) deve poi pagare le tasse, magari anche 1500 euro all'anno di quelli presi.

    RispondiElimina
  3. per dimostrare un lavoro basta avere testimoni e comunque sapere nomi e cognomi ed avere delle conoscenze della casa, più difficile dimostrare le ore e il periodo.
    Il lavoro in nero è sempre un grosso problema.

    RispondiElimina
  4. se mi assumo in nero mi prendono per gola perchè non ho soldi e il dastore lavoro capisse questa situasione e mi obbliga in una cosa che lui sa ma io no.

    RispondiElimina

Quando un singolo post ha oltre 200 commenti, quelli eccedenti i primi 200, non vengono subito visualizzati. Per leggerli tutti è necessario cliccare qui sopra (quando viene inserito) il link:
"Carica altro..."