lunedì 29 maggio 2017

La badante deve seguire l'assistito in ospedale?

Capita che l'assistito stia male di notte. La badante convivente deve chiamare il parente di riferimento e se ciò non è possibile giudicare se la situazione è grave e chiamare l'assistenza d'emergenza 118. E' sempre bene mettersi d'accordo prima, alla firma del contratto, come queste situazioni dovranno essere gestite. Una badante non può fare il turno di giorno e quello di notte. La badante deve accompagnare l'assistito in ospedale per dare la situazione a casa dell'anziano: medicine, cure, intolleranze a farmaci ecc. poi è bene che arrivi la famiglia per gestire tutto il resto. La badante che segue il suo assistito può fare le stesse ore che faceva a casa o prendere la maggiorazione per qualche ora straordinaria se fatta fuori dal suo normale orario di lavoro, ma ha anche diritto ai pasti fuori casa, al rimborso delle spese viaggio e alla trasferta, che è un 20% in più della paga minima contrattuale, oltre al solito stipendio concordato.

5 commenti:

  1. quando vai in ospedale ti mandano al bar a comprarti i panini con i tuoi soldi, altro che pagarti trasferta e spese viaggio

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    1. E si...vogliono che stai anche la notte senza pagare nula in piu

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    2. Si devo fare anche note in ospitale già messi dacordo prima che mi dano 30 euro più a giorno.

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  2. queste cose sono già d'accordo da prima. Se ansiano va in ospedale io faccio la notte ma poi il mattino vado a casa a dormire e non mi vedono più fino a mezogiorno e poi do da mangiare a sera ma in mezo io non sta in ospedale durante giorno.

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  3. famiglia vuole giorno e notte più lavori a casa di figli

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