domenica 22 dicembre 2013

Posso assumere con il pemesso di soggiorno turistico?

No! E' un permesso non rilasciato per lavoro e prevede il rientro in patria (certo), dopo un certo numero di giorni. Chi occupa alle proprie dipendenze un cittadino extracomunitario con un permesso di soggiorno non idoneo all’assunzione (per esempio appunto per turismo) è punito con l’arresto da 3 mesi ad 1 anno e con una multa di 5.000 euro per ciascun lavoratore irregolare occupato.

sabato 7 dicembre 2013

che regalo fare alla badante?

A Natale, al compleanno, alla vostra festa, non fate regali alla badante, così non la costringerete ad esservi riconoscenti per una cosa alla quale probabilmente nemmeno è interessata. Fare un regalo (in un rapporto di lavoro) equivale a buttare soldi senza ottenere nessuna gratitudine. La badante lavora per guadagnare e per vivere, cioè "denaro" e "tempo". Quantificate tutto quanto date, perchè altrimenti la badante se ne dimenticherà presto, sia che siano denari sia che sia tempo. Mettete tutto in busta paga, compresi eventuali giorni di permesso retribuito dato in "regalo". Documentate tutto. Una badante che è assunta in nero a 600 Euro al mese, 24 ore su 24, senza una mezza giornata di riposo non vi sarà certo riconoscente se gli regalerete a Natale un panettone o un telefonino da 30 euro ma non gli pagherete la tredicesima e ad Agosto non la lascerete un mese in ferie pagate.

domenica 10 novembre 2013

Quante ore deve fare la badante

Le ore scritte sul contratto, perchè prenderà paga per quelle ore e così anche i contributi e il TFR e la tredicesima e la disoccupazione. Se il contratto prevede "25 ore", per esempio, lavorerà 5 ore al giorno per 5 giorni la settimana, se il contratto concordato con la famiglia sarà "convivente a 54 ore la settimana" le ore saranno 10 per 5 giorni, più 4 ore il giorno che la badante gode della mezza giornata libera. La badante è pagata a ore e non a persone. Il suo lavoro è fare, non strafare, ma nemmeno non fare nulla. In ordine d'importanza, dovrà aver cura della persona (medicine, pulizie dell'assistito, vestirlo con cura) poi provvederà alla sua giusta alimentazione (ovviamente con quanto messo a disposizione dalla famiglia) e infine dovrà occuparsi della pulizia del luogo dove l'assistito vive.

domenica 15 settembre 2013

come si fa il contratto?

E' bene non fare solo un generico contratto ma applicare e attenersi al contratto collettivo nazionale e quindi leggerselo bene prima di assumere. Assumere non è un gioco occorre farlo cercando di pensare a tutte le clausole possibili come per esempio: quando si faranno le ferie, quale sarà il giorno di riposo, come ci si comporterà in caso di ricovero in ospedale, quali saranno i compiti della badante assunta (tenere in ordine casa, della persona, somministrazione farmaci). Accertamenti su identità, salute, permessi di soggiorno, documenti in ordine ecc. della badante . L'assunzione è importane per il proprio famigliare e lo è per la persona dietro la quale c'è comunque una famiglia che probabilmente da questo lavoro dipenderà in molte cose: tenore di vita, studi, ma anche cose molto più semplici come il semplice avere una casa nella quale abitare, scaldarsi, mangiare.
Ai documenti generali obbligatori è bene allegare altri fogli che specifichino bene tutto ciò che si possa chiedere in seguito. Vanno firmati sia da datore di lavoro sia dalla badante. Ci sono tante badanti in giro senza lavoro. Chi fa un contratto non tema di mettere in chiaro tutto e subito. Nascondere qualcosa sperando di risparmiare sullo stipendio non serve ad altro che a creare malumore, disservizio, inefficienza e cattiverie dopo.

mercoledì 14 agosto 2013

ore libere della badante convivente

Una badante convivente ha la Domenica libera (24 ore) ma può accordarsi con il datore di lavoro (per motivi religiosi) per un altro giorno della settimana. Ha poi 12 ore libere in altro giorno, nel quale dovrà lavorare non oltre la metà delle ore giornaliere normalmente svolte. Ogni giorno, chi ha un contratto di 54 ore a settimana, dovrà svolgere 10 ore di lavoro non continuative con 2 ore di pausa (preferibilmente il pomeriggio) in mezzo alle 10 di lavoro. Avrà poi 11 ore continuative di riposo. Sia le 2 ore di pausa, sia le 12 ore e le 24 ore libere potranno essere fatte (a discrezione della badante) fuori dalla casa di convivenza e lavoro.  

venerdì 21 giugno 2013

Cosa rischio se assumo un clandestino?

Se il lavoratore ha un permesso di soggiorno scaduto o non ne ha mai avuto uno, si rischia l'arresto da tre mesi ad un anno e l'ammenda di 5000 euro (5000 per ogni eventuale lavoratore clandestino "assunto").
(Decreto Legislativo 286 del 1998). Di fatto è un favoreggiamento all'immigrazione clandestina. Vanno poi messe in conto tutte le normali sanzioni Inps per tutti quelli che assumono personale in nero (un lavoratore clandestino non esiste e quindi non ha documenti validi per essere assunto). Ci sono anche  sanzioni per quelli che non denunciano per tempo l'assunzione di un lavoratore regolare (figuriamoci per un clandestino). Sono è sanzionate anche le eventuali variazione (e quindi il licenziamento) non comunicate all'Inps nei termini consentiti .

Scelta della badante. Chi ci mettiamo in casa

Se dobbiamo comperare una casa nuova guardiamo se ci piace il balcone, il box o il giardinetto e se ha un prezzo alla nostra portata. Se dobbiamo comprare l'auto, probabilmente giriamo 5 concessionarie prima di decidere con l'aiuto di giornali specializzati, quale sarà il nostro acquisto. Se dobbiamo prendere il latte o il detersivo al supermercato, aspettiamo quello del sottocosto. Assumere una badante è solitamente una scelta d'urgenza. Non abbiamo mai abbastanza tempo per fare una selezione o ascoltare e capire chi ci portiamo in casa. Ma chi ci viene in casa è un angelo o un diavolo? Prima di scegliere la persona che ci accingiamo ad avere come compagna di viaggio gli ultimi giorni del nostro anziano, dovremmo riflettere bene se quella è la scelta che fa veramente al caso nostro. Una badante può costare per alcuni anni anche cinquanta o sessantamila euro, tanto vale scegliere il meglio... ammesso esista.

giovedì 20 giugno 2013

Cosa cerca una badante.

Straniera o locale che sia, la badante, non svolge mai questo lavoro per spirito caritatevole, anzi, più viene da lontano e più ci sono possibilità che lo faccia per notevole desiderio/necessità di denaro. Chi sarebbe disposto a lavorare gratis all'estero se non sostenuto/coperto almeno da una adeguata struttura per missioni volontarie? Nessuno va in un'altra famiglia per aiutarla, se ci va, è per aiutare (nei migliore dei casi) la propria o (nel peggiore dei casi) per disfarsi della propria con troppi problemi, spesso per trovare per se una migliore sistemazione. Quasi certamente, poi, una volta insediata al lavoro, la badante cercherà ogni occasione per chiedere aumenti retributivi (anche ingiustificati), puntando sul fatto che ormai c'è un rapporto di fiducia e di bisogno della famiglia, ricordandole continuamente, quanto sia difficile trovare una buona badante. Le note dolenti poi arriveranno a fine rapporto di lavoro. La badante forte della tutela praticamente gratuita del sindacato, non esiterà a portare in una vertenza anche inconsistente la famiglia. Il sindacato/patronato non esiterà dal canto suo, a prendere le difese della badante lavoratrice contro il suo stesso pensionato/cliente pur di cavarne ulteriore profitto (anche i sindacati sono in crisi). Tema del contenzioso saranno ore di riposo non fruite, lavoro straordinario e per mansioni superiori a quanto stabilito. All'atto dell'assunzione è sempre bene scrivere una lettera dettagliata del lavoro da svolgere, mansioni, orari, competenze della lavoratrice per non scoprirsi poi in affanno. Evitare assolutamente gli accordi verbali e i pagamenti in denaro contante.

martedì 21 maggio 2013

chi può assumere la badante?

Tutti purchè maggiorenni. Tutti purchè il lavoro sia finalizzato all'assistenza e al supporto di una persona che renda vero quel tipo di lavoro (esempio: non è giusto assumere una persona come badante e poi farla lavorare come operaia). Con tutti, si intende anche chi non è in grado di dimostrare di avere un reddito proprio sufficiente a pagarne lo stipendio. Tutti quelli che in famiglia sono tenuti a supportare il genitore, la moglie i figli. Tutti supportano tutti. Esiste il dovere della reciproca assistenza e della solidarietà in relazione ai bisogni sostanziali della vita. I figli sono obbligati a prestare gli aiuti necessari in favore del genitore e viceversa (art. 441 c.c.) in proporzione alle rispettive condizioni economiche. Quindi un figlio/a nuora/genero, moglie ecc. sono tenuti a supportare il genitore o il figlio o ecc., della famiglia, che ne abbia necessità, assumendo una badante, un servizio infermieristico necessario ecc.. C'è l'articolo 570 del codice penale che impone l'assistenza reciproca fra famigliari. Quindi, la badante non deve necessariamente essere assunta dall'assistito, anzi, è meglio sia assunta dal/dalla figlio/a per meglio gestire tutte le pratiche senza obbligo (per alcune) di delega a firmare. Chi assume, può poi scaricare parte delle spese nella propria denuncia dei redditi.

lunedì 20 maggio 2013

Quali lavori deve fare la badante?

La badante, è un'assistente famigliare. Cioè assiste la famiglia ad aver cura del proprio anziano. Solitamente la badante vive con l'assistito, anzi vive da sola con l'assistito e quindi, deve fare in modo di coprire tutte quelle funzioni di casa che l'assistito non è più in grado di compiere. La badante deve capire quando l'assistito sta male e dove ha male. Deve sapere chi avvertire in caso di bisogno e dare l'indirizzo di casa e se necessario indicazioni per arrivarci. Deve conoscere il proprio numero di telefono, quello di casa dell'assistito. Deve avere un punto di riferimento fisso tra i famigliari, con il quale discutere e risolvere tutti i problemi. Una badante cucina i pasti all'assistito, tiene in ordine la casa, da le medicine prescritte dal medico. La badante deve comportarsi da donna di casa che provvede alle reali necessità del suo assistito. Fare la badante è pur sempre un lavoro e ci sono regole da rispettare da entrambe le parti. Diritti e doveri, ... ferie, riposo, residenza, stipendio, vitto, alloggio ecc.

martedì 14 maggio 2013

Come difendersi dalla badante

Ci si "difende" facendo le cose in regola, scrivendo un lettera di assunzione chiara con orari di lavoro e modalità di lavoro nel caso l'assistito finisca in ospedale o in altra struttura temporanea.
Pagando il dovuto secondo il contratto.
Tutte le cose vanno scritte. Le buste paga devono contenere codice fiscale chiaro di lavoratore e datore di lavoro, giorni di ferie, paga stipulata. L'occasione fa l'uomo ladro, la fregatura fa la badante arrabbiata e insaziabile
Ferie e stipendio vanno sempre controfirmati per ricevuta da datore di lavoro e lavoratore "Canta carta villan dorme (sonni tranquilli)". Non pagare mai in contanti, deve restare traccia del pagamento per dimostrare in caso di vertenza che si è pagato il giusto e il dovuto (anche se non sempre le due cifre coincidono). I rapporti di fiducia, quando si è ai ferri corti, non contano nulla, così come le amicizie, i trattamenti di famiglia. La badante non è mai una della famiglia. La badante ha una sua famiglia, anche quando non si vede, ed è li per lavorare/guadagnare.

P.S.
La badante è la parte debole nel rapporto di lavoro, e trattandosi di un incarico di massima fiducia, può  essere licenziata a piacere o in tronco, pagando il preavviso di 15 giorni o altro periodo a seconda dell'anzianità di lavoro. Su questa norma non c'è vertenza o ricorso che tenga.
Con le ristrettezze economiche attuali degli italiani, infinite badanti sono attualmente senza lavoro e alla ricerca di una indennità di disoccupazione o di un vitalizio.
Molte badanti che vengono da altri regimi governativi sono convinte che lo stato abbia denaro infinito, che qui tutto tuteli gli stranieri prima degli italiani, che gli italiani siano il vero e unico problema dell'Italia. Che gli italiani vogliono tenersi i denari dello stato destinati alle badanti.

venerdì 19 aprile 2013

Badanti in pausa all'Autogrill

E' un'evidenza dei tempi. Siamo in crisi, non c'è lavoro, siamo in affanno, ma abbiamo bisogno di badanti. Le badanti non sono più un fenomeno nero da tenere nascosto. C'è ancora molta irregolarità, tante non conoscono le regole e prendono lavori in nero, ma le badanti ci sono.
In questi giorni, e mi pare ancora per un mese, Autogrill fa un concorso, si tratta di disegnare una storia che ruoti attorno al caffè.
Cosa c'è di tanto straordinario? Tutti i giorni ci sono migliaia di concorsi!
Lo straordinario è che le badanti sono sicuramente in rete, ma non solo.
Anwesha Pawar, potrebbe essere una badante o comunque una persona che ha a che fare con le badanti. E' suo uno dei disegni che gareggiano per finire stampati (i primi dieci disegni votati) sulle bustine dello zucchero dei bar di Autogrill.
Ancora più straordinario è che Anwesha Pawar non è un nome italiano (forse indiano?).
Quindi a fronte di un'Italia che cede ed è svogliata (vedi le recenti vicende politiche) gli stranieri (le straniere) si danno da fare in tutti i modi.

P.S.
Con quel disegno forse rivendicano talvolta la pausa caffè e non solo?

giovedì 28 marzo 2013

Quante ore libere al giorno ha la badante?

Una badante convivente, ha nella giornata 10 ore non consecutive di lavoro. Cioè, lavora per esempio circa 4 ore e poi fa pausa e riprende dopo 2 ore per fare le altre 6 ore di lavoro.
Le due ore libere si intendono fuori casa o dove la badante ritiene più opportuno. Sono libere e quindi a discrezione della badante.
Il resto della giornata, per una convivente, si intende in casa dell'assistito con solo impegno di presenza passiva, c'è ma non fa più nulla per le dodici ore successive che vengono definite di riposo. Durante le ore di presenza (chiamate "passive") la badante interviene solo in casi di reale grave necessità. Queste ore possono essere pagate come straordinarie o recuperate in altri giorni.

mercoledì 13 febbraio 2013

chi ha l'Alzheimer può firmare?

Chi ha l'Alzheimer può firmare un contratto? Per esempio la vendita di una casa o l'assunzione della badante? Si perchè l'Alzheimer può essere all'inizio, o comunque in uno stato non molto avanzato, e la persona è ancora in grado di fare una firma riconoscibile. Se non c'è interdizione riconosciuta ed accertata, la persona firma qualsiasi documento anche se non nel perfetto pieno delle sue facoltà, purchè venga riconosciuto in grado di intendere e volere.

martedì 29 gennaio 2013

quanto costa licenziare la badante?

Chi va da un sindacato, paga 150-200 Euro la pratica di licenziamento, poi paga il preavviso di licenziamento, paga le eventuali ferie maturate e il TFR alla badante. Recentemente con una norma nuova di zecca, la Signora Fornero ha introdotto un nuovo balzello per le famiglie e cioè licenziare una badante avrà un costo accessorio. Per ogni anno di lavoro (quindi di anzianità) il datore di lavoro dovrà versare all'Aspi 483,50 Euro (indipendentemente dalla natura/causa  del licenziamento) che serviranno a finanziare l'indennità di disoccupazione erogata dallo stato alle badanti/colf.
Questo vale indipendentemente se la badante sparisce, o lavora 24 ore giorno, 54 ore settimanali o poche ore al mese. La somma massima da versare sarà a fine lavoro di 1450 Euro cioè tre anni di anzianità, (avranno fatto un conto che più di quello è difficile un anziano riesca a sopravvivere quando si arriva ad assume una badante).
Ci sarà sempre più lavoro nero e ospizi, che costano allo stato molto di più del lasciare che la famiglia si  coccoli da sola il suo anziano.

P.S.
Questa norma è stata abolita per le famiglie in data 8 Febbraio 2013
(presumibilmente sotto elezioni, era troppo impopolare).

martedì 8 gennaio 2013

le badanti rubano?

Meglio non offrire occasioni tentatrici, meglio pagare il giusto, più c'è lealtà e minori saranno le voglie di adeguare la paga a quanto desiderato.
Non è un problema di stranieri o bianco o rosso. Tutti possono essere indotti a rubare, c'è chi lo fa anche se lo si ricopre d'oro e c'è chi non lo farebbe mai nemmeno se gli si rubasse il portafogli..