se la badante resta presso la famiglia dell'assistito ha diritto ai pasti della Domenica e dell'alloggio (dorme nella sua stanza) se invece va da qualche parte non ha diritto all'indennità sostitutiva (che vale per sei giorni) non trattandosi di giorno di lavoro. Il contratto letto e riletto, non fa riferimento a giorni specifici per vitto e alloggio essendo per la badante convivente stipulato a mese (appunto vitto e alloggio compresi).
Un po' trafficato resta il problema in caso di assunzione di una seconda badante per quel giorno e er quella notte.
non si capisce nulla con quel contratto
RispondiEliminaE' facoltà del dature di lavoro integrare il contratto con clausole particolareggiate. Il contratto è solo una linea guida.
RispondiEliminaLa questione è molto controversa perchè se fa ferie prende 6 alloggi, 6 pranzi, e 6 cene, quindi la Domenica è esclusa. Ma come si potrebbe far rispettare una situazione del genere, se la badante ti resta in casa e la cucina è unica, come il tavolo dove mangiare?
RispondiEliminanon sono per niente d'accordo, la domenica è un festivo e come tale va vissuto fuori dall'abitazione. E' come se uno che lavora per una ditta come guardiano con la domenica di sola presenza pensasse di far aprire la mensa solo per lui che lavora lì
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