martedì 9 novembre 2010

la badante non vuole lasciare la casa dopo la morte dell'assistito

La badante ha diritto ad un preavviso di licenziamento anche in caso di morte. Trascorso tale periodo che dipende dall'anzianità di lavoro ogni rapporto si ritiene concluso. La badante deve lasciare lo stesso giorno libero l'alloggio da persone o cose non di proprietà del ex datore di lavoro. Non c'è lavoro non c'è alloggio (che faceva parte solo del precedente contratto di lavoro). Vale l'art. 35 del contratto collettivo nazionale sulla cessazione del rapporto di lavoro.
Basti pensare che per un custode di villa che abbia con se anche la famiglia (quindi con problemi più complessi di sistemazione di una sola persona quale è una badante) il tempo massimo è di 30 giorni (pari al preavviso) per anzianità inferiori all'anno e di 60 giorni per anzianità superiore all'anno.
Una badante ha a disposizione l'alloggio per tutto (e solo) per il tempo del preavviso di licenziamento, se resta è considerata alla stessa stregua di una persona che passa per strada e occupa casa nostra.
Sono sempre dell'idea che mettersi d'accordo sia sempre la strada migliore, penso che si possa aiutare una persona in momentanea difficoltà ma la regola è questa.
Per le badanti fino a 5 anni di anzianità il preavviso è di 15 giorni, oltre 5 anni di lavoro presso lo stesso datore di lavoro si arriva massimo a 30 giorni.

56 commenti:

  1. ridicolo è come se un operaio non andasse a casa sua dopo la chiusura di una fabbrica che non ha più fondi ne ordini dal mercato.

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    1. la badante può volere o non volere tante cose, ma una cosa è certa, trovandosi in una casa privata e quindi non dello stato o del comune non può nemmeno tirare fuori la scusa di averla occupata (sarebbe un furto di una proprietà privata, pari a quello di rubare un'auto.
      Se ne deve andare altrimenti si chiamano i carabinieri

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    2. Ese questa persona sia la badante sia un altra,che si e' occupata del suo genitore per esempio con tutta responsabilita e umanita e non ha proprio dove andare in questo momento perche inaspettato...cosa farebbe lei?Io sono stata 4 anni da una persona con halzaimer e dopo morta che sono passati 3 mesi di gia'ho la chiave di casa sua per volonta dei suoi figli se ci credete o no

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  2. Dopo la morte una badante ha dei giorni di preavviso a seconda dell'anzianità maturata in quella casa. Quindici giorni in media che non vengono lavorati perchè non ce n'è necessità o che possono servire per tenere in ordine la casa in quel periodo tristo.
    I giorni o si fanno o vengono pagati senza essere fatti.

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  3. finito il lavoro finita la convivenza è come se una fabbrica chiudesse la badante ha finito il lavoro. la casa non centra se la vuole paga l'affitto altrimenti se ne trova un'altra.

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  4. mandiamole tutte a casa, altro che tenersi la casa dopo che il vecchio che hanno mal assistito se n'è andato.
    La manna non è qui

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    1. se le persone lavorano onestamente e sanno cosa è il lavoro e il contratto lavorino. Se ormai fra le badanti si è diffuso il senso che fare la badante è un metodo anche per rubare e circuire gli anziani meglio far senza e fare da se. i vecchi ci sono sempre stati e solo la maggior ricchezza ha fatto si che si preferisse avere anche la badante.

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  5. con tutti i disordini che succedono nel mondo presto tutti i paesi chiuderanno le frontiere e tanta gente non darà più lavoro agli stranieri. La gente tornerà in patria senza mandarcela.

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  6. belle leggi oltre che l'assistito muore bisogna pure pagare la badante ,vergogna!

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  7. Che centra? E come se tu dicessi, oltre che ti muore una persona cara devi anche pagare, il prete, il comune, il carro funebre, la cassa, i fiori, il marmista e dare la mancia al becchino.

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  8. una cosa è certa la badante deve lasciare subito a casa

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  9. Fanculo tu e il tuo mongo del cazzo antonio cosa ai contro alle badante prova tu a pulire un culo di un vecchi

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  10. Bravo! Tutti contro badante.Fate voi questo lavoro allora.

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    1. Sono italiana e non trovando lavoro sono disposta fare la badante, ma anche pulizie ed ogni lavoro a disposizione ma ovviamente non prendono italiane nemmeno a nero e non perchè vogliamo di più ma perchè avete creato una VOSTRA mafia interna ed ogni persona che ha bisogno è già occupata da VOI. Si lo farei volentieri il tuo lavoro se te ne stessi a casa tua e lo lasciassi alle italiane che hanno bisogno perciò VAI A PULIRE IL CULO dei vecchi rumeni.

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    2. "SONO DISPOSTA A FARE (anche) LA BADANTE:
      Il problema è tutto qui. Nessuno/a vuole fare il lavoro da badante perchè non è un lavoro molto pesante ma è un lavoro di grande impegno psicologico. Si è impegnate tante ore e non si vedono risultati perchè un anziano non migliora ma peggiora sempre in modo evidente. Si dice che gli anziani peggiorano a gradoni, di colpo dall'oggi al domani. E' UN LAVORO CHE NON VUOLE FARE NESSUNA. In ospedale un medico non si cura molto di un anziano e non se ne cura moltissimo nemmeno un geriatra perchè la vecchiaia non porta da nessuna parte se non alla morte ed è sempre una battaglia persa che logora la mente di chi cura l'anziano, il disabile, il malato di mente. Italiane o straniere non centrano nulla, non fa differenza. L'unica differenza la fa la paga. Una straniera che arriva in Italia trova un lavoro duro e che si può fare anche conoscendo poco lingua e tutto il resto prendendo paga doppia rispetto a quella che prenderebbe al suo paese, e quindi il sacrificio vale la paga. Una italiana prende una paga che è quella che prenderebbe a fare l'operaia in una qualsiasi fabbrica e conviene prendere il lavoro in fabbrica.

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    3. Cosa centra la mafia? Nel privato ognuno fa entrare chi vuole. Non esiste mafia in casa, ognuno prende quel che costa meno e offre di più, è così in tutto il mondo non solo in Italia. La mafia semmai è fuori e tutte le badanti fra di loro si aiutano e fra di loro si taglieggiano (italiane e straniere non fa differenza), ma ad una famiglia quel che succede fuori casa non gliene importa nulla.

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    4. Ci sono cose importanti da tener conto.
      Curare un anziano in casa sua vuol dire dovergli dire SI anche su cose che la logica pretenderebbe il NO. L'anziano è nella casa dove ha sempre vissuto e fatto quel che voleva e non può accettare che qualcuno (figlio, infermiere, fisioterapista, medico o badante che sia) gli vada a dire cosa deve fare e non fare. La badante deve faticare in questo perchè deve dimostrare all'anziano che è persona di fiducia e se serve anche più di fiducia di una figlia altrimenti convivere con un anziano è una tragedia. Una volta conquistata la fiducia dell'anziano si rischia di scontrarsi con la poca intelligente gelosia dei figli ed è di nuovo tragedia.

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    5. ho provato un po' di badanti e continuerò a dire che la migliore è quella ucraina che anche a desso ho. Ho incontrato quattro italiane, una l'ho sentita una volta sola e questo mi è bastato, un'altra era una ragazza madre sulla quale sono stato tutto il tempo a discutere su tasse contributi convenienza del nero e della regola non siamo arrivati a parlare di quello che serviva a me. Dopo quasi un ora di parlare di problemi ho lasciato perdere. La terza italiana era una OSA che pensava di avere in tasca una laurea da ingegnere spaziale (il corso OSA è fatto da 900 ore in parte di teoria in parte pratica e una parte di tirocinio in ospedale o ospizio e si può fare al compimento del 18° anno di età, basta avere la licenza di terza media). Aveva fatto qualche ora su anziani mandata dal comune. Una persona che non sapeva nemmeno cosa volesse dire seguire un anziano per 8 ore, una persona tutta trucco e parrucco buona solo per stare tutto il giorno al supermercato o dentro e fuori da un bar. La quarta italiana era una persona molto decisa, consumata dal fare l'assistenza agli anziani, la cosa in cui si era specializzata era la pulizia e vestizione morti non riusciva più a stare in una RSA e non so come potesse pretendere di fare la badante in casa (era quel che si suol dire una maestra zitella acida).

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    6. non prendete in casa gente con diplomi o robe varie. Se hanno lavorato in ospedale o in case di riposo sono abituate a lavorare in compartimenti stagni. Deve esserci una che cucina, una che fa le pulizie. una che da le pastiglie una che misura i parametri vitali una che fa i letti e una che fa l'igiene personale. Secondo queste persone occorrerebbe spendere 10 mila euro minimo al mese per un anziano, allora tutti farebbero da se. In casa ci vuole un po' di buon senso da parte della badante e della famiglia ma è sempre difficile trovarlo da entrambe le parti. Ho avuto una polacca che da me continuava a pretendere e ho dovuto ad un certo punto lasciarla libere e dopo da altra famiglia aveva meno tempo libero e meno soldi ma è rimasta lì perchè io non ho più voluto riprendermela. ma ci sono anche famiglie (mian cugina è la dimostrazione) che chiede l'impossibile alla badante brava e che accetta tutto e poi si dispera quando la badante se ne va perchè non ce la fa più. Il buon senso a questo mondo pare non esista.

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    7. E' inutile continuare a discutere, Una badante straniera arriva in Italia e prende minimo il doppio di quello che avrebbe preso llavorando a casa sua. Una italiana prende meno di quel che prenderebbe con qualsiasi altro lavoro. Una badante straniera ha poi i suoi affetti lontani (li vede una volta all'anno) una italiana ha tutta la sua vita qui vicino e lontana dalla casa dell'anziano. L'italiana vede il lavoro e l'anziano come un impedimento alla propria vita. Una straniera con gli affetti lontani (molto lontani) vede il lavoro con l'anziano come una risorsa una prospettiva di cambiamento della propria vita magari in meglio (nuova vita, nuove amicizie ecc., denaro per i propri figli).
      Poi la casa, un anziano normalmente abita in una casa vecchia diventata vecchia con lui stesso. Un'italiana di media età, vive quasi certamente in una casa più "moderna" mentre una straniera che arriva fin qui viveva al suo paese in una situazione peggiore.
      La mafia non centra. Una straniera con gli affetti e le conoscenze molto lontane sarà sempre più disposta a resistere rispetto ad un'italiana con tutta la sua vera vita ad un paio di chilometri di distanza. Ho trovato anche una straniera (che non ho assunto perchè il permesso di soggiorno era scaduto e irrecuperabile, quindi era tornata clandestina) disposta a pagarmi pur di dargli qualche ora di lavoro regolare per avere (secondo lei) il permesso di soggiorno (con il primo decreto flussi regolarizzabile). Un'italiana in queste condizioni in cosa può sperare?

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    8. straniere e italiane non c'è differenza. Quando una straniera ha casa qui e qui anche i suoi parenti e uguale o peggio di una italiana. quando una straniera ha i figli lontani è più disponibile ad impegnarsi di qualsiasi italiana. Quel che fa la differenza è la distanza dai propri interessi. Una italiana di Trapani che lavora a Gorizia è meglio di una slovena che lavora e abita lì vicino. E' tutto una questione di distanze e di affetti. Primo, deve esserci una motivazione per sacrificarsi. Secondo, la motivazione per fare un sacrificio deve essere il più distante possibile altrimenti è un limite una sofferenza avere li vicino il dolce ma non poterlo prendere.

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    9. fare le pulizie è una cosa, stirare un'altra, la colf un'altra ancora e fare la badante è un'altro mondo.

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  11. Vergognatevi voi che non siete capaci di assistere i vostri cari,anzi non vedete l-ora di vederli morti per dividere l-eredita.Non avete niente di umano,siete molto freddi con i vostri cari certo che farete a noi,siete in grado di sbranarci!Senza noi stranieri che fra altro siamo anche persone laureate,diplomate e pure facciamo qualsiasi tipo di lavoro che farete voi?Siete persi!!!!!!!!!!!!!!!!!Per 900 euro siamo sfrutatti al massimo,non soltanto acudire i vostri nonni,ma anche lavare,stirare ,pulire e cucinare anche per voi.in tanti casi .Chiedo scusa alle brave persone italiane,che per fortuna ancora sono rimaste,ma in generale,POVERI VOI!!!!!!!NON poveri noi!!!!!!

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    1. Bravissima o bravissimo complimenti davvero

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    2. Bravissima o bravissimo complimenti davvero

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    3. non capisco perchè ci sono persone che vengono in Italia con l'intento di fare le ferie tutto l'anno a spese di qualche anziano. La maggior parte è concentrata al mare, anche se prendono 600 euro al mese sono in villeggiatura tanto poi vanno dai sindacati e fanno cokmunque una vertenza. Rivolgetevi alle agenzie che è meglio.

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  12. Quella dell'eredità è la fissazione delle badanti, la vogliono loro. Ma da dove arrivano persone con queste teste?

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  13. e se devo licenziare la badante perchè mia madre è terrorizzata che rientri dalle ferie, una volta dato il preavviso, in questo caso di 30 gg., devo tenermela li per questo tempo anche se monetizzo?' e mia madre cosa fa nel frattempo. lei non vuolpiù essere assistita da lei: possibile che debba subirla e basta?'

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    1. Non hai nemmeno la badante in casa. Quando arriva la lasci fuori dalla porta. Quella è casa tue e il suo posto di lavoro che però non c'è più. Entro un mese paghi TFR, Ferie residue, quota parte della tredicesima e mensile di quei 30-15 giorni ma lei non entra più in casa. Il lavoro di badanta vale come quello di un dirigente, avvocato, calciatore, custode di villa, guardia del corpo, governante, maggiordomo... Nel momento che viene a mancare la fiducia la badante non centra più nulla con te è solo un giro di carte e di soldi ma non entra più in casa. E' come se io avessi sospetti su un portavalori ma continuassi ad affidargli per il preavviso valori in mano. Sono lavori basati sulla fiducia non è il lavoratore che decide anche se è bravo e in buona fede vale la decisione presa dal datore di lavoro. La badante si trova dall'oggi al domani per strada? Doveva pensarci quando non ha fatto tutto per diventare brava agli occhi della sua assistita e della sua famiglia. Smettiaamola di essere buoni e caritatevoli E' UN LAVORO e va fatto con il massimo impegno come tutti gli altri lavori altrimenti si rischia di restare a piedi.

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    2. vi porto la mia recente esperienza. Mia madre era autonoma ma non mi fidavo a lasciarla sola così ho assunto una badante. per 4 anni mia madre l'ha sopportata e diceva "la tengo così com'è, perchè siamo noi che abbiamo bisogno, e poi magari va via questa e ne viene un'altra peggio, almeno Mariana la conosco e so fin dove può arriivare". Come ha sempre fatto dall'oggi al domani va in ferie e me lo dice solo il giorno prima. ci mettiamo d'accordo per la data del rientro (5 settimane piene). dalla Romania mi chiama e mi dice che ha bisogno di un'altra settimana per sistemare dei documenti per la scuola di sua figlia. Rientra dopo 6 settimane ma siccome a casa ha lavorato col fratello muratore per sistemare la casa del padre non sta molto bene e si prende 15 giorni di malattia in casa. Mi trovo a curare mia madre e lei, perchè nel frattempo mia madre ha messo un pacemaker. la badante vede che adesso mia madre va aiutata a vestirsi e ad andare a letto prima faceva solo pulizie e preparava i pasti. A quel punto vorrebbe un aiuto e pretende che assuma anche la figlia che farebbe arrivare dalla Romania. Stop! Ho licenziato subito lei e gli ho pagato anche i 15 giorni di preavviso ma fuori di casa mia appena la malattia è finita e il medico si è stufato di dargli giorni di convalescenza. Mi sono trovata a curare mia mamma e la badante oltre a mantenerla e a pagarla. Il preavviso lo ha fatto fuori. La situazione era diventata insostenibile

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  14. Anch'io non voglio pagare le tasse ma il comune le vuole... Se la badante non ha dove andare non vorrà lasciare la casa ma questo non vuol dire che ne abbia diritto. Deve lasciarla perché non ha in mano nessun contratto d'affitto

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  15. dire che la badante non vuole andarsene dopo aver perso il lavoro è come dire che un passante si è stabilito in casa nostra, ssi trova a suo agio e non vuole più lasciarla. QUALCUNO MI SPIEGA IL MOTIVO? http://www.ilgiornale.it/news/cronache/eraclea-profughi-protestano-cibo-e-buttano-strada-1155914.html

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    1. La badante non è un semplice passante

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    2. la badante non è un parente o una persona di famiglia è una lavoratrice dipendente quando è finito di lavoro deve andarsene dall'oggi al domani perchè se in ditta mi licenziano e io per quella ditta o dato l'anima per 30 anni, non conta più nulla quello che ho fatto, mi lasciano a casa dall'oggi al domani.

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    3. è cosa sarebbe la badante? una padrona di casa o una parente che poi mi può ospitare gratis a casa sua? cos'è se non una lavorante come tutte le altre che viene pagata e a fronte di denaro deve dare un servizio?

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  16. http://www.ilgiornale.it/news/politica/pasti-buttati-dagli-immigrati-grillina-non-digeriscono-pasta-1040006.html

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  17. a me è successo che anni fa mia nonna prese per qualche mese una badante che l'aitasse con mio nonno che poii è morto. La badante era disperata e così mia nonna essendo intenerita le disse che poteva stare da lei finchè non si sistemava beh sono passati 15 anni ...la signora ha lavorato più o meno in nero in giro dormendo e mangiando da mia nonna gratis e ora il rapporto fra loro si sta incrinando e lei la minaccia che se la manda via le deve dare dei soldi!! Probabilmente farà una vertenza dichiarando che la assistiva o faceva la colf cosa assolutamente falsa xchè mia nonna è autosufficiente sono disperataaaaa

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    1. deve salvarsi da sola tua nonna purtroppo. Mi chiedo come abbia potuto convivere con una donna estranea senza nemmeno uno straccio di foglio che la ospitava e basta. ma come si fa a dare vitto e alloggio ad una persona che lavora da un'altra parte? Io ho incontrato una badante che sarebbe anche potuta venire da me a lavorare ma aspettava che i suoi ex datori di lavoro gli dicessero cosa fare. Prima lavorava per una signora in una vittetta. Morta la signora, il figlio aveva concesso alla badante di fermarsi li finchè non trovava ma questa nemmeno cercava anzi essendo vedova e avendo figli grandi in Romania aveva trovato piacevole vivere qui in Italia. L'ho rivista dopo due anni e mi ha detto che il figlio per un piatto di minestra gli a fatto fare la custode della villetta senza mai pagarla ma lasciandogli solo da mangiare nel frigorifero come "un cane" diceva lei. però due anni fa me l'aveva raccontata diversa. diceva che siccome la casa era vuota e il figlio abitava a 30 chilometri della casa non aveva bisogno di quella casa subito e quindi siccome era stata brava l'avrebbe lasciata vivere lì finchè non si fosse sistemata da un'altra parte. Poi le persone si approfittano della bontà e la pazienza degli altri. Adesso vuole anche i soldi per aver fatto l'orto che usava per avere la verdura per lei e ha anche dovuto prendersi sementi e piantine.

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    2. come si fa ad aiutare le badanti quando poi succedono storie del genere, e il fatto è che all'inizio sono tutte brave e buone,

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    3. siamo tutti di passaggio in questa vita sia nella nostra sia nella vita degli altri

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  18. ho licenziato la badante dandogli il preavviso di 15 giorni, glieli pago e non voglio più che lavori e se ne stia dove vuole basta che stia lontana da mia madre. Lei dice che ha diritto di restare in casa per 15 giorni e gli spetta anche il vitto anche se non lavora.

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  19. ma scherziamo? la casa, l'alloggio non fanno parte del compenso. Si da alloggio perchè è li che si lavora, come si va in fabbrica a lavorare. Finito il lavoro si paga il preavviso e tutto finisce li. Gli unici che hanno diritto a un mese di casa sono i custodi di ville o di fabbriche che vivono li con la famiglia, ma solo a condizione vivano in una unità abitativa separata dalla propretà dove vive il datore di lavoro.

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  20. Certo che dopo il decesso una badante deve lasciare la casa, sono italiana e sto facendo questo lavoro. Ma mi viene spontanea una domanda: perché non vi prendete voi cura dei vostri anziani??
    Alcune persone fanno proprio pena.

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    1. Perchè hai scelto questo lavoro? (che differenza fa italiana o straniera?)

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    2. fare la badante è come fare l'idraulico, l'infermiere ecc. Se fai un lavoro e hai un lavoro e hai bisogno di un lavoro, vai dal tuo datore di lavoro a dirgli "perchè non lo fai tu il lavoro?". Avrebbe senso logico?

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    3. Un falegname può trovare piacere dal fatto che tutti si vogliano fare le finestre da soli? Una persona che non trova di meglio di fare la badante può augurarsi che ogni famiglia faccia da se (e con l'impoverimento delle famiglie il lavoro lo faranno sempre più i famigliari)

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  21. Le badanti quando fai il colloquio sanno fare tutto loro, poi quando le fai la prova ti dicono : fammi vedere tu come fai perchè loro non lo sanno fare, dopo gli otto giorni e che le hai assunte fanno come vogliono, e hanno i loro sindacati che li tutelano, io che il lavoro lo sò fare perchè lavoro in ospedale non volevano che stessi lì quando per esempio facevano l'igiene xkè li riprendevo e le dicevo come dovevano fare.io consiglio tutti di prendere BADANTI ITALIANE E NON STRANIERE perchè le STRANIERE SONO DELLE LAVATIVE PER NON PARLARE SE VI CAPITA UNA CHE FUMA !!!!! Tutte a casa loro devono andare le STRANIERE.

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  22. HO VISTO UNA CHE SI DEFINISCE BADANTE,QUANDO LA PERSONA ASSISTITA SUDAVA NON LE CAMBIAVA LA MAGLIETTA E LA GIACCHETTA DEL PIGIAMA XKè ERA TROPPA FATICA ( LA PERSONA SSSISTITA PESAVA 40 CHILI) MA L'ASCIIUGAVA CON IL PHON, PER NON FARE FATICA. SI DOVREBBERO VERGOGNARE PER COME SVOLGONO IL LAVORO.

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  23. Quando una badante passati i quindici giorni dalla morte della persona che ha assistito non vuole lasciare la casa con la motivazione che non è ancora stata pagata,( tengo a dire che mia mamma ha l'amministratore di sostegno per cui le cose vanno per la lunga ) come faccio a mandarla fuori casa? visto che mia mamma è morta gia da 40 giorni e lei non vuole uscire?

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    1. l'amministratore di sostegno deve pagare. Due cose sono certe finito il lavoro con la morte esiste un caso di licenziamento in tronco perchè interviene un fatto che porta alla cessazione immediata del lavoro. La badante non può mantenere l'abitazione e sbaglia se lo fa perchè come si suol dire "sine titulo" 8senza alcun titolo sull'immobile. Però se non è stat pagata può chiedere il pignoramento dei beni della persona defunta. Perchè è comodo farla uscire di casa con la legge 633 del cod.penale, ma se non è stata pagata non si può chiedere eredità senza pagare i debiti della defunta, oppure si può non pagare ma si deve anche rinunciare all'eredità. Tantissimi anziani hanno l'amministratore di sostegno ma questo non serve a non pagare la badante che lavora o ha lavorato.

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    2. ma sono 40 giorni che non la pagate? e a quale titolo non si pagano i debiti ma si pretende di possedere i crediti?

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  24. ho letto che quando una badante non vuole lasciare la casa c'è il reato di INVASIONE DI EDIFICIO lo ha stabilito la corte di cassazione seconda sezione penale nella sentenza n.36546/2015

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